News

Arianna Papini

 

Programma di Illustrazione 1 - Prof. Arianna Papini 

Il corso farà conoscere agli studenti le molteplici possibilità espressive del mestiere di illustratore, secondo le modalità lavorative richieste attualmente in ambito editoriale e di autoproduzione, sia per bambini che per adulti e inerente tutte le tipologie, dall’albo illustrato al web alle riviste alle cartelle d’artista all’animazione, sia in Italia che all’estero. Durante lo svolgimento del corso sarà data particolare importanza ai concorsi partendo dalla lettura dei bandi, alla comunicazione e alla promozione delle proprie capacità e alla comprensione di quale sia il proprio stile personale partendo da elementi autobiografici.

Sarà dato ampio spazio alle tecniche di autovalutazione, particolarmente importanti nel rapportarsi al mondo editoriale e a qualsiasi committente.

Per rendere il corso concretamente utile e formativo in ambito professionale, i ragazzi saranno seguiti individualmente partendo dalle loro inclinazioni, interessi, passioni.

Tale collaudata modalità di insegnamento creerà un luogo di condivisione di temi importanti, complessi e a volte difficili da affrontare nella solitudine del fare arte, così da rappresentare un’esperienza formativa anche da un punto di vista umano e di crescita psicologica.

Le lezioni si svolgeranno con una prima fase teorica frontale nonché di restituzione da parte degli studenti del lavoro svolto individualmente, e una seconda parte laboratoriale tematica, in cui saranno realizzate di volta in volta illustrazioni specifiche per ogni tema proposto. I temi emergeranno dagli interessi mostrati dai ragazzi, dai concorsi individuati dalla docente, dagli eventi di cronaca, dalla storia, dalla lettura di fiabe classiche, dall’interpretazione di canzoni o poesie, in modo da rendere evidente la valenza narrativa, la generosità interpretativa nonché l’importanza della risorsa autobiografica nel mestiere di illustratore.

Sarà dato ampio spazio alla valenza autoriale dell’illustratore, con agganci alla comunicazione verbale e non verbale attraverso approfondimenti sul silent book.

Saranno indagate tutte le principali tecniche illustrative, da quelle calcografiche alle pittoriche alle grafiche per approdare all’uso delle tecniche miste. Saranno accolte le modalità espressive preferite dai ragazzi, da quelle digitali alla fotografia, che verranno arricchite dalla conoscenza di tecniche più tradizionali. Di volta in volta l’apprendimento delle possibilità espressive date dai materiali rappresenterà un bagaglio che porterà i ragazzi al recupero di una felicità del fare che è salvifica nell’ambito della professione e rappresenta una vera e propria risorsa terapeutica.

Saranno approfondite alcune tematiche tecniche fondanti quali la regia dell’immagine, la luce o la sua assenza, la prospettiva reale o distorta, l’organizzazione dell’illustrazione ai fini della comunicazione visiva, il realismo apparente, l’approdo al simbolismo e alla stilizzazione della forma, la

page1image22088

semplificazione, l’evitamento dell’ornamento fine a se stesso onde approdare ad una bellezza comunicativa essenziale.

Sarà richiesto agli studenti del lavoro a casa da riportare poi verbalmente nel gruppo, affinché possano fare esperienza del produrre immagini in solitudine tipico del mestiere dell’illustratore, approfondendo il tema della responsabilità sui tempi di consegna e dell’organizzazione personale del lavoro, comprese le latenze che la creatività comporta e che altrimenti risultano difficili da affrontare all’esterno, soprattutto quando le prime immagini sono commissionate con tempi molto stretti.

In tal senso saranno effettuate esercitazioni ex tempore che dimostreranno ai ragazzi l’elasticità della percezione spazio temporale nello svolgimento dello splendido mestiere di illustrare. Alcune lezioni specifiche rappresenteranno elementi essenziali del trasformare l’arte (esprimersi nel processo creativo) in mestiere (mostrare e vendere le proprie immagini senza “perderle”), quali le latenze e il foglio bianco, l’intimità del fare e l’importanza di comunicare con il pubblico, l’utilizzo dello sguardo autoriale nell’osservare l’arte e riconoscervi la propria storia, e tutti i temi complessi che la trasformazione da arte a mestiere comporta.

Saranno proposti spazi all’aperto, esercitazioni en plein air e, quando possibile, visite in studi, fiere e musei così da rendere l’idea di quanto il vivere e il rapportarsi alle tante realtà arricchisca il mestiere dell’illustratore. Sarà organizzata una mostra dei lavori finali dei ragazzi, quale esercitazione sull’organizzazione del proprio lavoro ai fini della generosità nell’affidare allo sguardo altrui le proprie opere.

Gli allievi, in seguito ad una prima fase di ricerca artistica e visuale, seguiti sia in gruppo che singolarmente dalla docente, saranno condotti verso la realizzazione di un progetto che nascerà dalle loro passioni e dai loro interessi, così come accade nella professione.

Per l’esame sarà richiesto agli studenti di raccogliere tutti gli elaborati in modo coerente, in una successione a piacere e confezionati con modalità stilistiche personali. L’esame si svolgerà come un colloquio presso un Editore, durante il quale sarà richiesto allo studente di presentarsi e di parlare della propria poetica e modalità stilistico-tecnica. In tal modo l’evento-esame prenderà anch’esso una valenza professionalizzante e utilissima ai ragazzi. Il progetto finale sarà un prezioso inizio che gli studenti potranno sviluppare negli anni successivi o, in alcuni casi, rappresenteranno già l’opportunità di iniziare a indagare la professione concretamente e all’esterno dell’Accademia.

La bibliografia sarà fornita durante le lezioni. Saranno portati esempi di molte tipologie di albi illustrati di alta qualità artistica e letteraria, libri d’artista e tutti i libri di Munari, interessanti per gli studenti soprattutto in relazione alla metodologia progettuale che, partendo dall’idea, giunge al prodotto finito. 

Corsi

News