ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI NAPOLI
CORSO DI STORIA DELL’ARTE ANTICA A.A. 2016/2017
II SEMESTRE
Prof.ssa Fina Serena Barbagallo
finaserena.barbagallo@abana.it
8 CFA (60 h):
Scultura, Didattica dell’arte
6CFA (45h):
Restauro PFP1,PFP2,PFP4
“Le radici dell’Arte Classica”
“Ogni epoca, per trovare identità e forza, ha inventato un’idea diversa di ‘classico’. Così il ‘classico’ riguarda sempre non solo il passato ma il presente e una visione del futuro. Per dar forma al mondo di domani è necessario ripensare le nostre molteplici radici”
(S. Settis, Futuro del “Classico”)
Premessa:
Analizzando il testo di Salvatore Settis il Futuro del “classico”, vengono in mente diversi quesiti:
- “Perché si studia la storia dell’arte antica?”
- “Ha significato studiare l’antico nel nostro contesto contemporaneo – dove la parola d’ordine è globalizzazione – in un contesto multiculturale come il nostro?”
(S. Settis, Futuro del “classico”)
Cercando di rispondere a queste domande ripercorreremo il contesto storico-geografico-artistico-culturale che ha generato il periodo analizzato.
Programma:
Le lezioni del corso esamineranno la produzione pittorica, grafica, architettonica e scultorea del periodo in questione in particolar modo: la preistoria, l’arte classica fino ad arrivare alle premesse dell’arte paleocristiana. Lo studente è tenuto a conoscere l’evoluzione della storia dell’arte, attraverso il manuale consigliato della parte istituzionale e gli approfondimenti degli argomenti della parte monografica.
Contenuti:
La disciplina si suddivide in due processi di formazione:
- La programmazione istituzionale o propedeutica affronta le problematiche storiografiche di un periodo dell’arte in Occidente, dalle origini alla produzione paleocristiana; seguendo l’evoluzione delle conoscenze del mondo antico, la ricerca e l’ideazione della forma perfetta, attraverso cui misurare la persistenza del classico come radice dell’arte occidentale. Saranno affrontati i seguenti periodi storici: la Preistoria, le civiltà del Vicino Oriente e dell’Egitto, l’arte nel mar Egeo (Creta, Micene) l’arte Greca, le civiltà dell’Italia antica, la Magna Grecia e la Sicilia, l’arte Etrusca, l’arte Romana, il Cristianesimo.
- La programmazione monografica intende sviluppare una metodologia storico-critica, attraverso l’analisi di saggi monografici che evidenziano le linee contenutistiche di un determinato periodo dell’arte antica. Si analizzerà lo studio dell’arte greca dal periodo arcaico a quello ellenico e il concetto del termine classico nei vari periodi storici, in particolare si esaminerà la “collezione Farnese del Museo Archeologico di Napoli”. La linea programmatica seguirà due diverse fasi: la prima di carattere storico-artistico, con riviste specializzate; la seconda metodologico con saggi di estetica e filosofia.
Obiettivi:
Modalità della didattica:
Lezioni (lezioni frontali in aula e lezioni fuori sede), sopralluoghi e visite guidate.
Le lezioni frontali saranno affiancate da una serie di proiezioni oltre che dallo svolgimento di attività laboratoriali/seminariali che vedranno la partecipazione degli studenti con lavori individuali e/o di gruppo.
Durante il corso saranno programmate visite all’esterno volte all’approfondimento di alcuni degli argomenti trattati.
Per gli studenti cinesi solo la parte istituzionale.
Bibliografia (parte istituzionale):
- A. PINELLI, Le ragioni della bellezza, dalla Preistoria all’apogeo dell’Impero Romano, Loescher, Torino 2011, vol. I.
Testi di approfondimento:
- S. SETTIS, Futuro del “classico”, Giulio Einaudi editore, Torino 2004;
BIBLIOGRAFIA (parte monografica):
- La collezione Farnese, a cura di C. Gasparri, Mondadori Electa , Milano-Verona, 2011.
- La pittura pompeiana, a cura di V. Sampaolo, Mondadori Electa, Milano-Verona, 2015
Orario delle lezioni:
Giovedì 14:00 – 16:30 Aula 20b
Venerdì 14:30 – 16:30 Aula 21b
Orario di ricevimento:
(previa prenotazione tramite e-mail)
giovedì 09:00 – 10:30 Aula 203
venerdì 10:00 – 11:00 Aula 203