Francesca Marone

 

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Attivazione workshop on line Psicologia dell'arte

Nel respiro della creatività. Infanzia e identità

giovedì 4 giugno 2020

 

Descrizione

Le rappresentazioni artistiche permettono l’avvio di un lavoro di elaborazione e di trasformazione di materiali psichici grezzi e, in virtù della loro struttura dinamica, non solo danno voce a sentimenti ed emozioni ma costituiscono il mezzo attraverso cui è possibile riconoscere un movimento psichico originario. In tale direzione è possibile guardare all’arte come veicolo, strumento, opportunità, di esplorazione di nuovi mondi, nuove possibilità; tecniche, competenze e connessioni inedite. 
Pertanto, la proposta di workshop è incentrata sul nesso tra infanzia e identità, quest’ultima intesa quale racconto in divenire che siamo chiamati a svolgere, ma anche ad interpretare e sulla possibilità di riconoscersi e dell’essere riconosciuti attraverso i linguaggi creativi che contribuiscono alla costruzione di nuovi significati e allo sviluppo di un pensiero narrativo e divergente.

Il Workshop nasce dall’esigenza di fornire strumenti analitici e tecnici sulla scrittura autobiografica e la narrazione filmica: dalla scrittura riflessiva all'apprendimento trasformativo, dall’idea al soggetto, dalla fase di preproduzione al pitch con i produttori. 

L’obiettivo è quello di sviluppare un concept filmico con la supervisione degli esperti, attraverso l’uso di materiale d’archivio o utilizzando nuovi linguaggi narrativi, mediante l’utilizzo di dispositivi fruibili da tutte/i le/gli allievi (smartphone e tablet). 

Il percorso formativo si articolerà in 4 incontri di 3 ore ciascuno incentrati sulla scrittura cinematografica indotta da immagini, quadri e fotografie, analizzando i sotto-testi e i significati dei singoli prodotti e lavorando sulle suggestioni creative che queste opere esprimono. Il focus sarà incentrato sui momenti fondamentali della scrittura cinematografica (l’idea, il tema, i personaggi e il superamento del conflitto, il format e il pitch con i produttori), con particolare attenzione al processo psicologico che ogni produzione artistica porta con sé, guardando all’arte come veicolo per esplorare nuovi mondi e nuovi percorsi identitari e formativi, individuali e di gruppo. 

Gli incontri online prevedono due sessioni teoriche-riflessive e due sessioni laboratoriali di scrittura audiovisiva con la partecipazione di due professionisti del settore, la dott.ssa Maria Romano, sociologa dell’arte e pedagogista, e il regista Raffaele Ceriello.


 

Maria Romano, laureata in sociologia all’Università degli studi di Napoli Federico II, nel 2018 consegue il titolo di Dottore di ricerca in pedagogia all’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli con una tesi dal titolo “Ambienti digitali e pratiche di scrittura in educazione”. Attualmente è Assegnista di ricerca presso la stessa Università, e collabora in qualità di cultrice della materia alla cattedra di “Educazione all’immagine” della Federico II. Al centro dei suoi interessi si colloca il rapporto fra i fenomeni estetici e della comunicazione e la formazione dei soggetti e delle organizzazioni. Inoltre, partecipa ai progetti promossi dal Laboratorio Interdisciplinare Donne Genere Formazione (DGF) dell’Università Federico II; è componente del gruppo di ricerca internazionale Educators training. Professional epistemologies and educational practices dell’Università Suor Orsola Benincasa; e dal 2018 fa parte del Comitato di Redazione della Collana editoriale “Cultura delle differenze. Diritto, conoscenza, formazione”, FedOA. Coautrice dei volumi “Percorsi di sociologia dell’arte. Materiali per una formazione riflessiva” (Libreriauniversitaria.it, 2016) e “Sulle strade della musica. Jazz, immaginario, ideologia” (Editoriale Scientifica, 2016), ha scritto articoli scientifici e preso parte a seminari e manifestazioni artistiche come relatrice. È redattrice per Take Off Magazine per cui cura una rubrica dal titolo Aesthetics&Society.

 

Raffaele Ceriello, regista, produttore e sceneggiatore, conduttore di laboratori di

scrittura/regia/produzione per il Cinema; educatore. Diplomato presso la Scuola di Cinema di Roma nel 2007, ha conseguito, inoltre, il Diploma accademico presso Tracce Snc in Sceneggiatura cinematografica e televisiva nel 2014. Docente di Sceneggiatura presso “Accademia Vesuviana del Teatro e Cinema” di Gianni Sallustro – Ottaviano (Na). Dal 2018 collabora con la cattedra di Educazione all’immagine, Università degli Studi di Napoli Federico II. Tra i suoi ultimi lavori: Donna come l’acqua di mare (Documentario, 2020); Per errore (Corto, 2017-2018) (Menzione speciale Tulipani di seta nera; Miglior attrice Laura Borrelli - CortoNero 2018; PremioUnicef Italia - SalentoFinibus Terrea 2018; Menzione speciale Gulf of Indie film 2018) e L’eredità (Shortfilm, 2018-2019).

 

 

CFU: 1 [  ] - 2 [ ] - 3 [ ] - 4 [X ]

Referente del Workshop: FRANCESCA MARONE, Psicologia dell’Arte

Sede di svolgimento: il corso verrà svolto in modalità telematica sulla piattaforma TEAMS

Durata delle attività didattiche: quattro incontri di 3 ore ciascuno

Periodo di svolgimento del Corso: 9 giugno dalle 16 alle 19, e 10, 12 e 30  giugno dalle 15.00 alle 18.00

Partecipanti: preferibilmente studenti del III anno del corso di laurea di Didattica dell’Arte, studenti del I e del II anno del Biennio di Didattica dell’Arte. Saranno ammessi altri studenti di primo o secondo anno del corso di laurea di Didattica dell'Arte e studenti di terzo anno triennio o di biennio di altri corsi.

e-mail referente:  f.marone@abana.it

Per prenotare indicare nell'oggetto della mail "workshop psicologia dell’arte", e nel corpo del testo: nome e cognome, anno, scuola di provenienza, matricola. ENTRO e non oltre il 7/06/2020 ore 20.00.