News

Eduardo Grillo

 

Ho conseguito il titolo di dottore di ricerca in Semiotica e comunicazione simbolica presso l'Università degli Studi di Siena. Attualmente insegno Semiotica dell'arte presso l'Accademia di belle arti di Napoli e Semiotica presso la Lumsa, Roma.  Mi sono interessato di storia della semiotica, pensiero investigativo, fumetti, letteratura, serie tv e testi artistici. Ultimamente mi sto occupando dei rapporti tra tensione narrativa, testi estetici ed estesia.
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Programma di Semiotica dell'arte/FCT  - primo semestre
 

Secondo la nota definizione di Umberto Eco, la semiotica è la scienza dei sistemi di significazione e dei processi di comunicazione. Essa studia dunque tutte le configurazioni dotate di senso (testi) al fine di ricostruirne le “regole” di funzionamento e gli effetti potenziali sugli interpreti. La ricerca semiotica sui testi artistici non fa eccezione, con una precisazione: laddove i testi artistici sono tali in virtù di un consenso culturale, è solo grazie a una più generale esteticità, condivisa in gradi diversi da ogni genere di artefatto comunicativo, che tali testi riescono a produrre effetti cognitivi e sensoriali specifici. È pertanto compito di una semiotica dell’arte studiare l’efficacia generale dei testi, e poi in particolare dei testi a spiccata vocazione estetica, rintracciandone le condizioni dell’interazione con l’interprete.

Una parte più istituzionale del corso fornirà dunque le coordinate teoriche di un approccio semiotico, presentando le teorie e i modelli più influenti nel loro sviluppo diacronico, per poi soffermarsi sul linguaggio visivo, sul testo estetico e sulla pertinenza sensoriale degli effetti estetici. Alla fine della prima parte è prevista un esonero scritto. 

Una parte monografica, che prevede la realizzazione di un breve elaborato, si concentrerà sui rapporti tra effetti estetici e transmedialità, con particolare attenzione all'espansione narrativa dei contenuti (letterari, cinematografici, fotografici) e alla partecipazione del pubblico. Si studieranno principi e modelli della narrazione transmediale, proiettando su di essa la lente semio-estetica illustrata nella prima parte del corso.

Testi d'esame: 

- Bernardelli A., Grillo E., Semiotica. Storia, contesti, metodi, Roma: Carocci, 2014/2015 (capp. 1,2,4).

- Polidoro P., Che cos'è la semiotica visiva, Roma: Carocci, 2008/2020.

- Eco U., “Generazione di messaggi estetici in una lingua edenica”, in Id., Opera Aperta, Milano, Bompiani, [1962]1976, pp. 291-306.

- Marrone G., “L’estetica nella semiotica”, In Id. (a cura di), Sensi e discorso, Bologna, Esculapio, pp. 1-32.

- Bertetti P., Che cos'è la transmedialità, Roma, Carocci, 2020.

Materiali Fotografia:

- http://www.ec-aiss.it/monografici/7_8_fotografia.php

- http://www.ec-aiss.it/archivio/tematico/visualita/fotografia.php

Materiali Cinema:

- http://www.ec-aiss.it/archivio/tematico/media_audiovisivi/cinema.php

- https://www.ocula.it/rivista.php?id=19

 

Per novità e aggiornamenti si può utilmente consultare il sito https://testifattiapezzi.wordpress.com/

Corsi

News