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workshop di fotografia : Tecniche di scrittura per trasposizioni in immagini

Tecniche di scrittura per trasposizioni in immagini

lunedì 3 aprile 2023

Si avvisano i frequentanti del corso di Fotografia2 e del corso di Fotografia per il cinema  che dal giorno 13 aprile al 17 Aprile  2023 si terrà il workshop intitolato " Tecniche di scrittura per trasposizioni in immagini

" a cura del Prof. Stefano Radelli professore di Letteratura Italiana presso la Facoltà “Artes Liberales” dell’Università di Varsavia. Addottorato in Fisica e in Letteratura.

Descrizione del Workshop: Il seminario ha l’obiettivo di trasmettere ai partecipanti l’importanza della progettualità ai fini della realizzazione e la costruzione di un progetto fotografico.

In questo workshop si evidenzierà lo stretto legame che intercorre tra la letteratura e la composizione di un progetto fotografico.

 

Gli autori di riferimento sono: “Leggermente fuori fuoco”, Il diario di Robert Capa sulla sua

partecipazione, come fotoreporter di guerra, alla Seconda guerra mondiale. Gianni Celati con “Narratori delle pianure” in stretto legame con il fotografo Luigi Ghirri che evidenzia lo stretto rapporto tra letteratura e paesaggio.

 

Anna Maria Bruzzone “ Ci chiamavano matti” testo che ispiro il fotografo Gianni Berengo Gardin con il progetto “Morire di classe”e Luciano D’Alessando per il progetto “ Gli esclusi” entrambi realizzarono una attenta documentazione e denuncia sullo stato dei manicomi Italiani. Spinti entrambi dalla tesi dello psichiatra Basaglia che sul finire deli anni 60 denuncio lo stato dei manicomi italiani tanto che nel 1978 fu varata la legge 180/1978 che sancì la chiusura dei dei manicomi come centri di detenzione. Italo Calvino “l’avventura di un fotografo”, testo che narra il complesso rapporto di un fotografo e la sua maniacale ossessione di immortalare la vita, mutevole e con i suoi innumerevoli aspetti, in una forma fissa, fatta di luce, prospettiva, giochi di ombre.

E per finire il libro di Stefano Radelli “Ombra mai Più” testo candidato al premio Strega, il libro che ha scritto sulla follia standoci dentro. Il testo è la perfetta coniugazione come esempio tra testo ed immagini, prendendo spunto dal testo che spinse la legge 180 di Basaglia e le immagini prodotte da G,Berengo Gerdin e Luciano D’Alessandro sui manicomi in Italia.

 

Esperto incaricato che terrà il Workshop: Seminario diretto da Stefano Redaelli, professore di

Letteratura Italiana presso la Facoltà “Artes Liberales” dell’Università di Varsavia. Addottorato in Fisica e in Letteratura, s’interessa dei rapporti tra letteratura, medicina, scienza e spiritualità. Tra le sue pubblicazioni scientifiche: A 40 anni dalla legge Basaglia: la follia, tra immaginario letterario e realtà psichiatrica (DiG,2020), Nel varco tra le due culture. Letteratura e scienza in Italia (Bulzoni, 2016), Le due culture. Due approcci oltre la dicotomia (con Klaus Colanero, Aracne, 2016). Per la narrativa ha pubblicato la raccolta di racconti Spirabole (Città Nuova, 2008) e il romanzo Chilometrotrenta (San Paolo, 2011).

Con Neo Edizioni ha pubblicato il romanzo Beati gli inquieti, Selezione Ufficiale Premio Campiello, Premio Napoli e Premio Flaiano 2021, e il romanzo Ombra mai più candidato al premio Strega

 

Il Workshop è riservato agli allievi di Fotografia del triennio, di fotografia del biennio e di Cinema e Televisione. Ai partecipanti del corso sarà assegnato un credito formativo. per le iscrizioni scrivere a : antonio.ruggieri@abana.it