Romano Montesarchio (Regista, Sceneggiatore, Documentarista)
Dopo aver studiato regia e fotografia presso la scuola di cinema “Zero de conduite”, dell'Istituto italiano di scienze filosofiche, comincia a lavorare come videomaker, fotografo ed operatore di ripresa per la televisione e per il cinema, alternandosi alle attività di sceneggiatore, critico cinematografico ed autore radiofonico.
Dal 2003 si dedica alla realizzazione di film documentari sia come autore e regista che come direttore della fotografia. Il suo primo film documentario Cardilli addolorati, in co regia con Carlo Luglio, partecipa al Torino film festival 2003, vince il 2º premio al concorso Anteprima del Bellaria Film Festival 2004 e vince il 1º premio al concorso del cinema italiano di Cinemambiente 2005.
Nel 2008 il suo terzo film documentario La Domitiana, dove non c'è strada non c'è civiltà riscuote grande visibilità e viene messo in onda da RAI3, BBC, ORF e Current TV. Tuttora La Domitiana è considerato uno dei maggiori documenti riguardo alle problematiche di immigrazione, abusivismo e criminalità che affliggono da anni la costiera domiziana.
Nel 2010 in coproduzione con RAI3 realizza Arapha, la ragazza dagli occhi bianchi sulle vicende drammatiche di una ragazza albina in Tanzania. Il documentario viene messo in onda anche da Arte France.
Successivamente si dedica alla realizzazione di alcuni reportage per la televisione, in particolare RAI3 e Current TV, e cura la regia di una puntata speciale del programma Sfide, RAI3, dedicata alla criminalità nel mondo del calcio italiano.
Il film Ritratti abusivi, sulla comunità abusiva del Parco Saraceno in provincia di Caserta, realizzato (in coproduzione tra Bronx Film, Minerva Pictures e Rai Cinema) nel 2013, dopo due anni di lavoro, partecipa in concorso all'ottavo Festival internazionale del film di Roma, al 51° Chicago International Film Festival e vince, tra gli altri, il Primo Premio alla 21ª Rassegna del Documentario Premio Libero Bizzarri. Attualmente il film è presente su Amazon Prime Video.
Nel 2018 realizza un film documentario, dal titolo So sempe chille, sul cantante napoletano Franco Ricciardi. Il documentario è prodotto da Bronx film in coproduzione con Rai Cinema e con il sostegno di Opera di interesse culturale del MiBACT. Attualmente è presente su Sky Arte e Amazon Prime Video.
Dal 2012 è docente all'Accademia di belle arti di Napoli e di Roma. Attualmente è professore di prima fascia a tempo indeterminato in Linguaggi e tecniche dell’Audiovisivo presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli.
Nel 2021, realizza una docu serie in due episodi sulla mafia nigeriana dal titolo Black Mafia. Prodotto da Istiuto Luce Cinecittà, Bronx Film e Rai Documentari, il documentario è andato in onda in prime time su RAI3 ed è attualmente presente su Rai Play.
Nel 2022, è un documentario, dal titolo 1+1=3 la cura, sul medico Paolo Ascierto che con la sua cura è stato il primo e l’unico ad individuare un antidoto a tante morti da Covid. Prodotto da Bornx Film il film è attualmente in lavorazione.
Nel 2023, e attualmente in lavorazione, realizza il suo primo film di finzione, dal titolo Glory Hole, prodotto da Bronx film in coproduzione con Rai Cinema e con il sostegno di Opera di interesse culturale del MiBACT.
Filmografia
- Cardilli addolorati (docu 2003) co regia con Carlo Luglio
- Il millimetro nel cervello (docu 2006) co regia con Stefano Russo
- La Domitiana, dove non c’è strada non c’è civiltà (docu 2008)
- Arapha, la ragazza dagli occhi bianchi (docu 2010)
- Ritratti abusivi (docu 2013)
- So sempe chille (docu 2018)
- The Black Mafia (docu serie 2021)
- 1+1=3 La cura (docu 2022)
- Glory Hole (film 2023)
MATERIE
- Cinematografia 2 (Trienno Cinema), Lunedi 9-14 aula 206a - annuale
- Metodi e tecniche del Documentario (Biennio Cinema), Martedi 9-14 aula 21e - primo semestre
- Scrittura creativa (Triennio Cinema), Lunedi e Martedi 14-18 aula 204b - primo semestre