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Alessandro Demma

 

Alessandro Demma critico d’arte e curatore indipendente ha conseguito nell’A.A. 2001-2002 la Laurea in Lettere e Filosofia con una tesi in Storia e Critica d'Artepresso l'Università degli Studi di Salerno e nel 2010 il Dottorato di Ricerca in Metodi e Metodologia della Ricerca Archeologica e Storico-Artisticapresso l'Università degli Studi di Salerno. Nell’A.A. 2005/2006 ha insegnato, con contratti di collaborazione, Storia dell’arte contemporaneapresso l’istituto Universitario Suor Orsola Benincasa di Napoli e negli A.A. 2008/2009 e 2009/2010 presso l’Università degli Studi di Salerno. 

Ha conseguito nel 2006 il Master di II livello internazionale in Sistemi e Professionalità nei Musei di Arte Contemporaneaorganizzato dall’Università degli Studi di Torino e il Castello di Rivoli - Museo d’Arte Contemporanea, per il quale ha lavorato dal marzo 2006 a dicembre 2007. Dal 2010 al 2012 è stato direttore artistico del Castello di Rivalta di Torino organizzando e curando le seguenti mostre: La commedia umana di BalzacPaolo Grassino 2000/2010, Eroi Eroine. Iconologia e Simulacro, Incursioni Contemporanee.

Dal 2014 al 2018 è stato docente di Stile, storia dell’arte e del costume presso l'Accademia di Belle Arti di Macerata, nel 2018-2019 docente di Stile, storia dell’arte e del costume presso l'Accademia di Belle Arti di Foggia, nel 2019-2020 docente di Stile, storia dell’arte e del costume presso l'Accademia di Belle Arti di Napoli . 

Dal 2011 al 2018 è stato curatore dell’Istituto Garuzzo per le Arti Visive per il quale ha sviluppando dei progetti di network con la Cina e il Sudamerica e ha curato numerose mostre temporanee (in Italia e all’estero) e l’Esposizione e Collezione Permanente IGAV alla Castiglia di Saluzzo.

 

Tra le recenti esposizioni curate ricordiamo: 

Déplacement. Tra i confini dell’arte di Marisa Albanese, Castello di Rivalta di Torino (Rivalta di Torino 2019)

Evidence. A New State of Art, National Gallery Tbilisi (Tbilisi 2018) e Castel Sant’Elmo (Napoli 2018)

O corpo da matéria. A matéria do corpo. Paolo Grassino e Luigi Mainolfi na Casa Fiat de Cultura (Belo Horizonte, Brasile 2017)

La memoria e l’oggetto. Artisti italiani e iraniani,Polo Museale della Campania, Certosa di (Capri 2017)

Senza Frontiere, Parco d’Arte Quarelli, (Roccaverano 2017)

Cinascape: from rural to urban, organizzata con il CAEG – China Arts and Entertainment Group, SpazioBorgogno, (Milano 2016/2017)

Pensiero e Materia. Artisti Italiani e Argentini, Certosa di San Giacomo, IGAV e Polo Museale della Campania, (Capri 2016)

Painting the Present, organizzata da IGAV e CAEG, Silk Road International Cultural Expo e Peninsula Art Museum of Weihai, (Dunhuang, Weihai, Cina 2016) 

Contemporary vision. Italian artists in China, organizzata da IGAV, SPSI Museum (Shanghai Oil Painting & Sculpture Institute, Cina 2015).

Visioni Elettroniche,Bienal del Fin del Mundo 4, (Argentina e Cile 2015)

 

Tra le pubblicazioni ricordiamo:

A. Demma (a cura di), Déplacement. Tra i confini dell’arte di Marisa Albanese, Arte’m, Napoli 2019

A. Demma, Il museo come spazio critico. Artista-Museo-Pubblico, Postmedia Books, Milano 2018 

A. Demma (a cura di), Per una cronografia dell’arte cinese e italiana, in Evidence. A new state of art, Arte’m, Napoli 2018

A. Demma (a cura di), O corpo da matéria. A matéria do corpo. Paolo Grassino e Luigi Mainolfi na Casa Fiat de Cultura, Casa Fiat de Cultura, Belo Horizonte 2017

A. Demma (a cura di), Parco d’Arte Quarelli, Catalogo generale della collezione del Parco d’Arte Quarelli, Roccaverano 2017

A. Demma, Liu Xiofang. Future memories, Visionarea Art Space, Roma 2015

A. Demma, Contemporary Vision. Italian artists in China, Shanghai, SPSI Art Museum, 2015

A Demma (a cura di), Lo straniero. L’alterità dentro e fuori da sé, Eduardo Secci Contemporary, Firenze 2013.

A. Demma (a cura di), Paolo Grassino. La oscuridad en la luz, Istituto Italiano di Cultura di Madrid, Madrid 2013. 

A. Demma (a cura di), Paolo Grassino, Skira, Milano 2013

A. Demma, Museo totale, museo globale, in S.Zuliani (a cura di), Lavori in corso. Giovani critici in dialogo con Angelo Trimarco, Plectica, Salerno 2011

A. Demma, F. Poli (a cura di), Gran Torino. The crossroads of the italian contemporary art scene,The Patricia and Phillip Frost Art Museum, Miami, Grafiche Ghiani, Cagliari 2011.

A. Demma, Libri e biblioteche d’artista. Un percorso nell’arte contemporanea, con una premessa di A. Trimarco, Plectica, Salerno 2010

A. Demma (a cura di), Eroi Eroine. Iconologia e simulacro, Skira, Milano 2010

A. Demma (a cura di), La commedia umana di Balzac. Omaggio al romanziere assoluto, Skira, Milano 2009

A. Demma, L’importanza della funzione educativa nei musei d’arte contemporaneaIl Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli, in Il museo all’opera. Trasformazioni e prospettive del museo d’arte contemporanea, a cura di Stefania Zuliani, Bruno Mondadori, Milano, 2006

 

PROGRAMMI CORSI

Storia dell’arte contemporanea

Triennio Design della comunicazione Prof. Alessandro Demma

Il corso mira all’acquisizione di conoscenze generali e specifiche della storia dell’arte contemporanea, dall’Impressionismo alla seconda guerra mondiale. Molta importanza verrà data agli aspetti internazionali dei vari movimenti, in particolare, di quei movimenti e tendenze che hanno segnato i passaggi fondamentali del sistema dell’arte contemporanea e alle riflessioni sulla nascita dei nuovi linguaggi dell’arte della prima metà del Novecento. Il corso prende le mosse dall’analisi del movimento impressionista francese, che pone le basi per molte correnti dell’arte contemporanea, come il Cubismo o l’Informale. Viene esaminato poi dettagliatamente il contributo dei cosiddetti padri della pittura contemporanea: Cézanne, Gauguin, van Gogh, Munch e Seurat. Segue l’analisi delle rivoluzionarie Avanguardie storiche del Novecento: Espressionismo, Fauvismo, Cubismo, Dadaismo, Futurismo, Metafisica e Surrealismo.

Il corso si propone inoltre di fornire gli strumenti metodologici e critici per la conoscenza della cultura contemporanea e l’approfondimento di alcuni momenti peculiari, esemplificati dallo studio delle opera di alcuni dei grandi protagonisti.

Bibliografia essenziale

G.C. Argan, A. Bonito Oliva, L’arte moderna 1770-1970. L’arte oltre il Duemila, Sansoni Milano 2002; oppure G. Dorfles, A. Vettese, Arti visive. Il novecento, vol.3 A, Atlas 2003; oppure un manuale di Storia dell’arte contemporanea

G. Apollinaire, I pittori cubisti, SE, Milano 1996

M. De Micheli, Le avanguardie artistiche del Novecento, Feltrinelli, 2002

M. Foucault, Questo non è una pipa, SE, Milano 1988

Lettura consigliata: 

M. Duchamp, Scritti, a cura di M. Sanouillet, SE, Milano 2005.

 

Durante le lezioni, verranno indicati alcuni testi di approfondimento relativi ai singoli argomenti.

(I testi in bibliografia sono indicativi e saranno definiti durante il corso)

 

 

Storia dell’arte contemporanea

Biennio Design della comunicazione Prof. Alessandro Demma

Il corso mira all’acquisizione di conoscenze generali e specifiche della storia dell’arte contemporanea, dalle Avanguardie alle ultime tendenze del nostro secolo. Molta importanza verrà data agli aspetti internazionali dei vari movimenti, in particolare, di quei movimenti e tendenze che hanno segnato i passaggi fondamentali del sistema dell’arte contemporanea: Dal cubismo al Dada, dall’Action Painting alla Pop Art, dall’esperienza concettuale alla complessa costellazione postmoderna attuale.

Il corso prende le mosse dall’analisi dei movimenti artistici dei primi del Novecento, saranno presi in considerazione in particolare, Cubismo, Astrazione, Dadaismo, l’Espressionismo astratto, lo Spazialismo, il New Dada, la Pop-Art internazionale, il contributo all’esperienza artistica italiana di Piero Manzoni, le esperienze dell’Happening e dell’arte performativa, l’Arte Concettuale e l’Arte Povera. In particolar modo sarà analizzato il passaggio tra modernità e postmodernità, approfondendo alcuni argomenti di fondamentale importanza per lo studio della storia dell’arte dagli anni Ottanta del Novecento a oggi, dal ritorno alla pittura alla contaminazione dei generi, dalla postproduzione all’estetica relazionale.

Il corso si propone inoltre di fornire gli strumenti metodologici e critici per la conoscenza della cultura contemporanea e l’approfondimento di alcuni momenti peculiari, esemplificati dallo studio delle opera di alcuni dei grandi protagonisti dell’arte contemporanea.

Bibliografia essenziale

G.C. Argan, A. Bonito Oliva, L’arte moderna 1770-1970. L’arte oltre il Duemila, Sansoni Milano 2002; oppure G. Dorfles, A. Vettese, Arti visive. Il novecento, vol.3 A, Atlas 2003; oppure un manuale di Storia dell’arte contemporanea

A. Vettese, Dal corpo chiuso al corpo diffuso, in F. Poli (a cura di), Arte contemporanea, Electa, Milano 2003

A. Boatto, Pop Art, Laterza, Rom-Bari 1983
J. Baudrillard, 
La sparizione dell’arte, Abscondida, Milano 2012

Durante le lezioni, verranno indicati alcuni testi di approfondimento relativi ai singoli argomenti.

(I testi in bibliografia sono indicativi e saranno definiti durante il corso)

 

 

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