News

Maurizio Coladonato

 

DOCENTE DI "CHIMICA APPLICATA AL RESTAURO" E  DI "TECNICHE E TECNOLOGIE DELLA DIAGNOSTICA 1"

BREVI NOTE BIOGRAFICHE: 

Laurea magistrale in Chimica presso l’università La Sapienza di Roma; dal 1988 a tutt’oggi è docente di “Chimica applicata al restauro”, “Chimica dei polimeri e degli adesivi”, “Materiali e metodi per la sperimentazione” presso i corsi di Alta Formazione dell’ICR (ex ISCR) di  Roma e Matera; è docente a contratto di “Chimica per il restauro” presso Accademie di Belle Arti e Università italiane (Roma, Bologna, Frosinone, L’Aquila, Napoli, Urbino, Viterbo), oltre a ricevere incarichi di docenza presso Enti e Università straniere (Bolivia, Croazia, Egitto, Malta, Serbia, Spagna, Cina, Romania, Argentina, ecc.). In ICR ha sviluppato linee di ricerca per lo studio e la messa a punto di materiali e metodi per la pulitura - con particolare riguardo al restauro ecosostenibile - proponendo, sperimentando e pubblicando nuovi metodi a bassa o nulla tossicità per la rimozione di sostanze organiche e inorganiche dalle superfici di opere d’arte, quali il “Triangolo interattivo dei solventi e delle solubilità©”
http://www.iscr.beniculturali.it/flash/progetti/TriSolv/TriSolv.html
e la metodologia per la rimozione di concrezioni carbonatiche mediante soluzioni acquose di CO2
http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1876619613000107
a seguito dei quali sono richieste consulenze – alcune in atto - da parte di enti pubblici e privati per l’acquisizione di metodologie innovative a basso impatto ambientale e a basso rischio per l’operatore e per i manufatti.

A chemist with his degree from the University of Rome, “La Sapienza”, from 1988 until today Maurizio teaches “Chemistry Applied to Art Conservation”, “The Chemistry of Polymers and Adhesives” and “Materials and Methods for Experimentation” for the art conservation training programs at ICR. He teaches “Chemistry for Art Conservation” at Italian fine arts accademies and universities (Roma, Bologna, Frosinone, L’Aquila, Napoli, Urbino, Viterbo, ecc.) as well as foreign universities and organizations (Bolivia, Croatia, Egypt, Malta, Serbia, Spain, China, Romania, Argentina, ecc.). At ICR he has carried out research on methods and materials for cleaning, paying special attention to eco-sustainability. He proposes experiments and publishes new methods with minimum toxicity for the removal of organic and inorganic substances from the surfaces of works of art; for example, the “Interactive Solvent and Solubility Triangle©”
http://www.iscr.beniculturali.it/flash/progetti/TriSolv/TriSolv.html
and the method of removing calcareous concretions with CO2 solutions.
http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1876619613000107
As a result of this work, requests have been received by both public and private organizations - some ongoing- for consultation regarding the acquisition of innovative methodologies with low risks for the environment, the conservator and the work of art.
_____________________________________________________________________________

PROGRAMMA DI CHIMICA APPLICATA AL RESTAURO: 

RICHIAMI DI CHIMICA GENERALE:
ATOMI, TAVOLA PERIODICA, REGOLA DELL’OTTETTO, ELETTRONEGATIVITA’, LEGAMI CHIMICI, POLARITÀ ED APOLARITÀ DELLE MOLECOLE, REAZIONI E EQUILIBRI CHIMICI, SOLVENTI, SOLUTI, SOLUBILITA’, DISSOCIAZIONE, pH, IDROLISI, SOLUZIONI TAMPONE, CONDUCIBILITA’, SOLUZIONI, CONCENTRAZIONI E DILUIZONI IN PESO/VOLUME, VOLUME/VOLUME, IN PERCENTUALE. CONCETTO DI ACIDITÀ E BASICITÀ.
OSSIDORIDUZIONI E POTENZIALE REDOX. 
NOZIONI DI CHIMICA ORGANICA, CONCETTI DI BASE DI CHIMICA ORGANICA E NOMENCLATURA IUPAC
MATERIALI INORGANICI NEL RESTAURO, CALCITE, GESSO, GRASSELLO, MALTE, PIGMENTI
MATERIALI ORGANICI NEL RESTAURO, LEGANTI, PROTETTIVI, CONSOLIDANTI
PROCESSI DI ALTERAZIONE E DI INVECCHIAMENTO:  CAUSE DI ORIGINE BIOLOGICA, CHIMICA, FISICA
SICUREZZA E PREVENZIONE CONTRO IL RISCHIO CHIMICO, NOZIONI DI IGIENE DEL LAVORO E DI SICUREZZA. USO DI SOLVENTI ORGANICI:
TOSSICITÀ, TLV, DL50 E CL50. NORME DI COMPORTAMENTO INDIVIDUALE E AMBIENTALE. DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (DPI); SCELTA DEI FILTRI. INFIAMMABILITÀ; FP, VOLATILITÀ, GER E PR. CONTAMINAZIONE. RACCOLTA E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI.
POLVERI (CLASSIFICAZIONE); SCELTA DEI FILTRI. ACIDI E BASI: AGGRESSIVITÀ E PH. SIMBOLI E FRASI DI RISCHIO E SICUREZZA.
SISTEMI DI PULITURA: SISTEMI SOLVENTI ORGANICI E INORGANICI, VANTAGGI E LIMITI NELL’APPLICAZIONE SULLE OPERE D’ARTE. MISCELE ALTERNATIVE DI SOLVENTI ORGANICI: TRISOLV.
ACQUA, SALI BASICI, TENSIOATTIVI, ACQUA OSSIGENATA, CHELANTI, RESINE SCAMBIO IONICO, ENZIMI, CO2, GEL
METODI DI CONTROLLO (CENNI)
IMPIEGO DI STRUMENTAZIONE PORTATILE: PHMETRIA, CONDUTTIMETRIA, TEST MICROCHIMICI PER IL RICONOSCIMENTO DEI SALI SOLUBILI
BIBLIOGRAFIA
• Les solvants, L. Masschelein-Kleiner, Cours de conservation 2, Brussel
• La chimica nel restauro – Matteini-Moles, ed. Nardini
• Chimica e tecnologia dei materiali per l’arte. Quaglierini, Amorosi, ed. Zanichelli
• Talarico F., Coladonato M. – Impiego parametri di solubilità nel restauro–Materiali e
• strutture, a.VII, n.1
• Cremonesi, P. “L’uso dei Solventi Organici nella pulitura di opere policrome”, Il Prato,
• Il restauro visto da vicino – Roma, La Sapienza - Atti del convegno -
• http://www.iscr.beniculturali.it/documenti/allegati/RISCHIO%20CHIMICO%20NEL%20RESTAURO.pdf - Coladonato
• http://www.iscr.beniculturali.it/flash/progetti/TriSolv/TriSolv.html - Coladonato, Scarpitti
• Dispense e appunti dalle lezioni del prof. Maurizio Coladonato
____________________

PROGRAMMA DI TECNICHE E TECNOLOGIE DELLA DIAGNOSTICA 1

CLASSIFICAZIONE E CARATTERISTICHE DELLE PRINCIPALI CLASSI DI SOSTANZE ORGANICHE (NATURALI E DI SINTESI) E INORGANICHE PRESENTI COME MATERIALI COSTITUTIVI, DI INTERVENTO E DI ALTERAZIONE NELL’ARTE E NEL RESTAURO
CARATTERIZZAZIONE DELLE SOSTANZE ATTRAVERSO TEST DI SOLUBILITA’, TEST MICROCHIMICI, STRUMENTAZIONE DA CAMPO, INDAGINI ANALITICHE DI LABORATORIO
CONTROLLO DELLE OPERAZIONI DI INTERVENTO MEDIANTE TEST MICROCHIMICI E STRUMENTAZIONE DA CAMPO
TECNICHE DI INDAGINE STRUMENTALE A CONFRONTO PER LA CARATTERIZZAZIONE DI MATERIALI ORGANICI E INORGANICI: METODI DISTRUTTIVI, NON DISTRUTTIVI, SEPARATIVI E NON SEPARATIVI - FTIR, TLC, HPLC, GM, IC, GP, SEM-EDS, XRD, XRF, COLORIMETRIA, PHMETRIA, CONDUTTIMETRIA
CASI DI STUDIO
BIBLIOGRAFIA:
 Chimica e tecnologia dei materiali per l’arte. Quaglierini, Amorosi, ed. Zanichelli
 Talarico F., Coladonato M. – Impiego parametri di solubilità nel restauro–Materiali e strutture,a.VII,n.1 
 Talarico, Coladonato-Due dipinti su tela di Tanzio da Varallo–Indagini chimiche– SBAS(Aq) 
 Pasquariello, Talarico, Coladonato, Favetti - Problems in conservation of hystorical glass plate negatives: state of researches and possible developments International conference on conservation and restoration of archive and library materials – Erice 
 Altieri, Coladonato et aa. - Effects of biocidal treatments on some italian lythotypes samples, 4°Intern. sympos. on the conserv. of monuments in the mediterr. basin, Rhodes
 Coladonato, Guida, Santamaria - La strumentazione da campo - Materiali per l’aggiornamento nel restauro, ed. De Luca 
 Coladonato, Guida, Santamaria – La strumentazione portatile: modalità d’impiego, campi di applicazione - Materiali per l’aggiornamento nel restauro, ed. De Luca 
 Coladonato- Gaudenzio Ferrari. La crocefissione del Sacro Monte di Varallo. Indagini e metodi controllo - ed. Allemandi – Torino 
 http://iscr.beniculturali.it/flash/progetti/TriSolv/TriSolv.html - M. Coladonato, P. Scarpitti

 Dispense e appunti dalle lezioni del prof. Maurizio Coladonato

 

Corsi

News