Informazioni e norme comportamentali anti-COVID per il personale T.A.

giovedì 17 giugno 2021

  • Il referente COVID-19 in Accademia è la dott.ssa Mellone coadiuvata dai sign. Mario Morelli e Eduardo Pacella. Per ricevere informazioni o dare comunicazioni utilizzare l’indirizzo referentecovidmellone@abana.it

Rientra tra i compiti del Referente:

  • La consegna e la tempestiva segnalazione di eventuale fabbisogno di DPI;
  • La vigilanza, all’interno del luogo di lavoro di propria pertinenza, del rispetto da parte del personale (interno ed esterno) delle norme comportamentali stabilite dal datore di lavoro (ovvero conseguenti a successive ordinanze stabilite a livello locale) al fine della riduzione del rischio di contagio;
  • La verifica del rispetto delle procedure di igienizzazione e sanificazione degli ambienti di lavoro;
  • La vigilanza sulla corretta attuazione della procedura di rilascio della prevista autocertificazione e della misurazione della temperatura corporea del personale (sia interno che esterno) che accede alla sede;
  • La supervisione e il coordinamento della gestione delle emergenze locali, ivi inclusa l’eventuale assistenza di persona sintomatica;
  • Ricevere le segnalazioni di casi di positività alla COVID-19, ovvero di contatti stretti con casi accertati o sospetti, coordinando le relative conseguenti iniziative secondo le direttive ricevute dal datore di lavoro;

 

 

  • È fatto obbligo di rimanere nel proprio domicilio in presenza (anche per un convivente) di febbre oltre 37.5°C (normalmente, nei casi sintomatici, la febbre è il primo sintomo a comparire) o dei seguenti sintomi suggestivi di COVID-19:
  • tosse secca
  • dolori muscolari
  • nausea, disturbi gastrointestinali
  • mal di gola
  • mal di testa
  • spossatezza
  • respiro corto/affanno
  • perdita dell’olfatto
  • perdita del gusto

 

  • Si precisa che con il termine Sanificazione sin intende un “complesso di procedimenti e operazioni” di pulizia e/o disinfezione e comprende il mantenimento della buona qualità dell’aria anche con il ricambio d’aria in tutti gli ambienti; Con il termine Disinfezione un trattamento per abbattere la carica microbica di ambienti, superfici e materiali e va effettuata utilizzando prodotti disinfettanti (biocidi o presidi medico chirurgici) autorizzati dal Ministero della Salute. Questi prodotti devono obbligatoriamente riportare in etichetta il numero di registrazione/autorizzazione. Per Igienizzazione dell’ambiente l’equivalente di detersione ed ha lo scopo di rendere igienico, ovvero pulire l’ambiente eliminando le sostanze nocive presenti. I prodotti senza l’indicazione dell’autorizzazione del ministero della Salute che riportano in etichetta diciture sull’attività ad es. contro germi e batteri, non sono prodotti con attività disinfettante dimostrata ma sono semplici detergenti per l’ambiente (igienizzanti);

 

  • Si precisa che riguardo la stabilità nel tempo del virus SARS-CoV-2 su differenti superfici: sulla carta da stampa le particelle virali infettanti sono state rilevate fino a 30 minuti dalla contaminazione; dopo 3 ore non sono più state rilevate. Sul tessuto, invece la presenza di tali particelle è risultata più duratura nel tempo: sono state rilevate fino a 1 giorno dalla contaminazione e non più rilevate dopo 2 giorni. Su banconote e vetro la presenza delle particelle virali infettanti è stata rilevata fino a 2 giorni dopo la contaminazione; non più rilevata dopo 4 giorni. Più lungo l’intervallo di tempo su acciaio inox e plastica: le particelle virali infettanti sono state rilevate, infatti, fino a 4 giorni dalla contaminazione; non più rilevate dopo 7 giorni. Testata anche la presenza delle particelle virali infettanti sulle mascherine chirurgiche: nello strato interno le particelle sono state rilevate fino a 4 giorni dalla contaminazione, dopo 7 giorni non sono state più rilevate; nello strato esterno invece le particelle virali sono risultate presenti fino a 7 giorni dalla contaminazione;

 

 

Fermo restando che si invita tutto il personale a sollecitare nei colleghi il rispetto delle regole segnalando al referente COVID-19 eventuali reiterati

comportamenti anomali si ricorda che:

 

 

  • Chiunque accede in Accademia (docenti, studenti, esterni…) può farlo solo se preventivamente autorizzato. Si ricorda che gli elenchi giornalieri degli autorizzati devono essere consegnati agli addetti della vigilanza entro le ore 18:00 del giorno precedente;

 

  • Il Presidente, essendo l’affidatario del sequestro, deve ricevere via mail, per conoscenza, gli elenchi giornalieri delle persone (docenti, studenti, esterni..) che a vario titolo vengono autorizzati all’accesso in Accademia;
  • Chiunque accede in sede deve utilizzare il percorso più breve per raggiungere la propria postazione di lavoro, l’aula o l’ufficio di proprio interesse. Al personale esterno (manutentori, prestatori d’opera) è vietato spostarsi all’interno dell’Accademia se non per le attività strettamente necessarie allo svolgimento del proprio compito;

 

  • All’interno della sede è obbligatorio l’uso della mascherina (almeno del tipo chirurgico, o di livello superiore) correttamente indossata (naso e bocca coperti), negli spazi comuni interni (corridoi, scale, aree break, ecc.), cercando di mantenere comunque la distanza interpersonale di almeno due metri quando si staziona in posizione statica, nonché negli spazi all’aperto di pertinenza. Può essere consentita la rimozione temporanea della mascherina (anche se ne è sempre consigliato l’uso) solo in caso di permanenza di un singolo lavoratore all’interno della propria stanza, in condizioni di isolamento

 

  • È vietato fumare anche a cielo aperto (giardino) perché, oltre al divieto normativo posto per tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado,questo significa abbassare la mascherina e cacciare aria (potenzialmente) infetta a pieni polmoni;

 

  • Nei corridoi non si può sostare, ma solo transitare;

 

 

  • Bisogna evitare, per quanto possibile, di toccare superfici soggette a contatti promiscui e, quando necessario (p.es. corrimano, maniglioni antipanico, interruttori della luce, chiavi… pulsantiere, ecc.) ricordarsi di disinfettare le mani se non si usano guanti monouso;

 

  • La consumazione di bevande e/o snack acquistati presso gli appositi distributori automatici o del pasto non può essere occasione di bivacco e socializzazione, ma deve essere effettuata presso la propria postazione di lavoro, oppure nello spazio interno a cielo aperto mantenendo una distanza interpersonale di almeno due metri, evitando comunque assembramenti durante la fase di attesa dell’erogazione; in ogni caso la rimozione della mascherina dovrà avvenire per il tempo strettamente necessario alla consumazione della bevanda/alimento;

 

  • Il personale T.A. deve consumare il pasto nella propria postazione, quando possibile, evitando di riunirsi nel medesimo ambiente oppure, dove possibile, si può alternare in uno spazio adibito allo scopo, garantendo la necessaria aerazione del locale;

 

  • Bisogna osservare la moderazione vocale;

 

  • Non bisogna riporre mascherine/guanti usati in tasca, né deporli su superfici di contatto;

 

  • Ogni dipendente è tenuto a garantire le condizioni di igiene della propria postazione di lavoro e delle attrezzature in dotazione. Per questo fine sono messi a disposizione, quale dotazione per ciascuna stanza, un adeguato numero di salviette igienizzanti e/o spray igienizzanti superfici e mani;

 

  • Per tutte le azioni svolte al di fuori della propria stanza, in cui è previsto il contatto con le parti di uso comune (maniglie, interruttori dei punti luce, pulsantiere degli erogatori di snack e bevande, pulsantiere degli ascensori, rubinetteria dei servizi e pulsantiere a dei servizi igienici, corrimano delle scale, etc…), seppur pulite ed igienizzate frequentemente, è consigliato il lavaggio adeguato delle mani o igienizzazione delle stesse con il gel contenuto nei dispenser messi a disposizione;

 

  • È vietato l’uso dell’ascensore. In caso di inderogabile necessità (p.es. persone con ridotta capacità motoria), l’accesso all’ascensore deve avvenire una persona alla volta, ad eccezione dei casi in cui sia necessaria la presenza di un accompagnatore. In ogni caso nell’ascensore dovranno essere presenti contemporaneamente non più di due persone che, indossando la mascherina, dovranno posizionarsi “di spalle” nei due angoli diametralmente opposti della cabina. Dopo l’apertura delle porte, prima di accedere alla cabina, si raccomanda di attendere onde favorire il ricambio d’aria;

 

  • È preferibile mantenere le finestre aperte durante tutte le attività privilegiando, se possibile, l’apertura di finestre/porte contrapposte onde favorire il ricambio dell’aria; qualora non fosse possibile (p.es. per condizioni meteorologiche avverse) mantenere le finestre aperte, si ricorda che è preferibile aprire le finestre per pochi minuti più volte nell’arco della giornata, piuttosto che poche volte per periodi più lunghi;

 

  • Per le riunioni, anche in sede deve essere sempre privilegiata la modalità a distanza (videoconferenza). In caso di indifferibile necessità di svolgere riunioni in presenza, deve essere limitato al massimo il numero dei partecipanti e la durata della riunione, ed il locale dovrà essere adeguatamente aerato dall’esterno;

 

  • La circolazione interna di documenti dovrà avvenire per quanto possibile in via telematica (e-mail o altro) e non attraverso la consegna del cartaceo (es. alla segreteria della Direzione, al protocollo, etc.). Per eventuali comunicazioni/richieste verbali si raccomanda l’uso del telefono e non il colloquio di persona (la segreteria della direzione risponde sempre a tutte le telefonate in quanto deviate sui cellulari personali);

 

  • I servizi di ricevimento del pubblico e le attività di front office (ove necessari) saranno svolti mediante prenotazione telematica, organizzando e contingentando gli appuntamenti e, il più possibile, prevedendo l’uso di barriere respiratorie;

 

  • Si consiglia all’utenza dei servizi igienici di usare la stessa salvietta con cui ci si è asciugati, prima di cestinarla, come protezione della mano per chiudere la leva del rubinetto e per toccare la maniglia della porta;

 

  • Presso gli uffici dovrà essere garantita, di norma, la presenza massima di una sola persona per stanza, indipendentemente dalle dimensioni della stessa, alternando il rientro in ufficio dei lavoratori che occupano la stessa stanza in modo tale da non avere, contemporaneamente, più di un lavoratore nello stesso ambiente. Diversamente in caso di presenza eccezionale di più di un lavoratore per stanza, fermo restando la preliminare autorizzazione da parte del datore di lavoro, deve essere rigorosamente mantenuta una distanza interpersonale, fissa ed in mobilità, di almeno 1 metro durante gli spostamenti, ed almeno 2 m in posizione statica e deve essere indossata sempre obbligatoriamente la mascherina, così come va indossata obbligatoriamente qualora lo stesso ambiente è condiviso occasionalmente fra due o più persone. Qualora negli uffici, per esigenze lavorative non differibili, fosse necessaria la presenza di più di un lavoratore nel medesimo ambiente di lavoro e la condivisione di postazioni/attrezzature di lavoro (p.es. stampanti, fotocopiatrici), fermo restando che si raccomanda di non superare il numero massimo di due persone per singolo ambiente, è necessario:
  • Verificare che le dimensioni geometriche del locale di lavoro (che comunque devono avere un’aerazione adeguata) siano tali da consentire il rispetto delle seguenti distanze interpersonali, considerate quando il personale opera in posizione statica:
  • almeno 2 m in caso di presenza di due persone;
  • almeno 4 metri in caso di presenza di 3 (al massimo 4) persone;

 

  • Al momento dell’accesso in sede i coadiutori procedono alla rilevazione della temperatura corporea. In caso di temperatura corporea superiore a 37;5 °C non verrà consentito l’accesso in Accademia. Nei casi dubbi (temperatura rilevata compresa tra 37 – 37,5 °C) dovrà essere ripetuta la misurazione dopo qualche minuto richiedendo allo studente/docente/esterno, nel frattempo, di mantenersi in posizione defilata. Si ricorda (soprattutto in relazione all’approssimarsi della stagione primaverile) che la sudorazione ed il passaggio repentino da una condizione di irraggiamento solare ad un ambiente ombreggiato e fresco, determina un drastico abbassamento della temperatura corporea nella zona di rilevazione (fronte, tempia). Tenere conto di questo aspetto, richiedendo se del caso allo studente/esterno di detergere il sudore dalla fronte ed attendere 5 minuti (all’interno dell’ambiente dove viene rilevata la temperatura) prima di ripetere la misurazione;

 

  • Agli studenti, al personale docente e agli esterni) viene richiesto di sottoscrivere la prevista autocertificazione;

 

  • I Coadiutori hanno il compito della vigilanza del rispetto, da parte degli studenti e dei docenti e degli esterni, autorizzati ad accedere in Accademia, degli spazi comuni non soggetti al controllo diretto del personale docente impegnato nell’attività didattica avendo cura di evitare situazioni di assembramento;

 

  • I coadiutori dovranno regolarmente verificare la disponibilità di soluzione disinfettante all’interno degli appositi erogatori installati nell’Accademia, provvedendo eventualmente al loro reintegro ed alla tempestiva richiesta di eventuali nuove forniture;  verificare l’integrità della cartellonistica informativa e di sicurezza, nonché lo stato di efficienza dei contenitori per la raccolta dei rifiuti (presenza di busta di plastica all’interno, grado di riempimento, eventuale segnaletica per la raccolta differenziata, ecc.).