SCUOLA DI SCULTURA ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI NAPOLI
presenta: Presenze
Sede espositiva: Palazzo di Città Villaricca, Piazza Maione, Villaricca 80010 – Napoli
Inaugurazione: Venerdì 19 Aprile 2019 – ore 17:30 – 21:30
Durata: 19 aprile – 17 maggio 2019
Per informazioni al pubblico: cell. +39 329 31 90009
Orari di visita su appuntamento chiamando il . +39 329 31 90009
Presenze
a cura di: Raquel Aversano, Rosaria Iazzetta e Pasquale Pennacchio
Palazzo di Città Villaricca, Piazza Maione, Villaricca 80010 – Napoli
Secondo Haward Becker, “gli artisti sono degli attori sociali, che fanno parte di un sistema di azioni collettive, denominato mondo artistico e fatto da quell’insieme di individui e organizzazioni che producono eventi e gli oggetti che, da quel mondo, vengono definiti arte”.
In questa definizione di attori sociali, che interagiscono e creano eventi e arte, credo si possa sintetizzare il volere/potere di trenta giovani studenti, selezionati al Dipartimento di Scultura dell’Accademia di Belle Arti di Napoli. Una responsabilità soggettiva, espressa e assunta, in modi e tempi diversi, di un vivere quotidiano e socialmente impegnato, dove la forma se a tratti inneggia alla verità, in altri ristora, la determinazione di essere cittadini campani, ma culturalmente internazionali, nella visione estetica e nella concettualità del percorso produttivo intrapreso.
Se per Becker, il manufatto realizzato rientra in una categoria, definita arte, in questi, l’opera s’innesta in altri campi, quanto l’antropologia per le conoscenze culturali di luoghi e e azioni di massa, nella natura, nella sociologia e nella storia, per meglio fortificare le radici della socializzione estetica, nelle forme che raccontano gesta, piccole o grandi, di ogni uno di noi.
Opere che con la loro presenza in azioni singole o collettive, si interrogano sulla necessità della cultura e della priorità di essa, in un mondo, specialmente in Provinca, destinato a stati mortiferi di meccanismi clientelari, dove di estetico hanno ben poco, e di spazi a misura d’uomo, ancor meno.
Una presenza, quindi, che inneggia al piacere mancato, alla grandiosità del sentimento scultoreo, che si fa padrona di spazi, e ridimensiona la distanza interiore di ogni singolo cittadino, tra il desiderio di essere, e l’esistere. Scultura, come presenza sociale, giovani artisti come attori protagonisti di una storia, che sta cambiando, in via definitiva e per sempre, il tessuto sociale e il senso stesso della socialità.
R.I.
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Vito Chianca / Francesco Di Meola / Maria Cammarota / Clarissa Baldassarri
Tammaro Menale / Carmela De Falco / Mary Baldassarre/ Wang Mengzao
Francesca Arduino / Gianmarco Trotta / Luca Mannara / Rosa Riga
Antonio Salzano / Alice Moliterno / Carmine Pistone / Luca Mannara
Maffei Carmine Carlo e Pisacane Giuseppe / Iolanda Carrannante / Rita Passarelli
Raffaele Di Lorenzo / Andrea Bolognino / Zhang Yunheng / Gu Haotian
Zhang Yutong /Zhang Wushi / Antonio Flumeri
Giovanni Ferrara / Gaetano Fabbozzi
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