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Valeria Pittera'

 

Programma Psicologia dell’Arte a.a. 2021-22

Prof.ssa Valeria Pitterà

Il corso si propone di fornire un'introduzione ai principali approcci teorici e metodologici della Psicologia dell'arte: psicoanalisi di ispirazione freudiana, psicologia fenomenologico-esistenziale, psicologia della percezione, estetica sperimentale, psicologia della Gestalt, psicologia e neuroscienze nel loro rapporto con la comprensione del fenomeno artistico e con la fruizione delle immagini.

La parte finale del corso, invece, sarà rivolta a indagare i diversi approcci terapeutici delle Artiterapie.

Finalità: 

- conoscere gli elementi di base dei differenti approcci della psicologia dell’arte.

- identificare e contestualizzare gli argomenti e le teorie delle principali scuole di pensiero rispetto all’analisi della dimensione culturale dell’arte.

 - acquisire strumenti critici per valutare le questioni fondamentali riguardanti la fruizione delle immagini nei suoi diversi livelli.

Testi obbligatori:

Stefano Mastandrea, Psicologia dell'arte, Carocci, Roma, 2016.

K. Jaspers, Genio e follia. Strindberg e Van Gogh, Cortina, Milano, 2001.

F. Caroli, Anime e volti. L'arte dalla psicologia alla psicoanalisi, Electa, Milano, 2014.

Modalità d'esame:

Oltre ad un colloquio sugli argomenti delle lezioni e sui testi citati, agli studenti verrà richiesto di produrre un lavoro scritto (tesina) o multimediale (powerpoint) su un tema concordato con la docente.  Entrambi gli elaborati prevedono il rispetto di alcune linee guida alla redazione fornite dalla docente.

 

Programma Didattica museale a.a. 2022-23

Triennio

Prof.ssa Valeria Pitterà

Finalità

Il corso si pone l’obiettivo di analizzare la funzione educativa del museo nella società dagli anni ’50 ad oggi. La Didattica all'interno di Musei, sta assumendo sempre più un ruolo fondamentale non solo di supporto al fruitore ma come elemento costitutivo della stessa fruizione. Per comprendere cosa si intende per Didattica museale e tentare quindi di darne una definizione, si analizzeranno soprattutto tre aspetti che sempre caratterizzano un’attività educativa:

- il pubblico al quale ci si rivolge

- gli obiettivi che ci si prefigge

- le metodologie che si intende adottare per conseguire tali obiettivi

Si analizzeranno, inoltre, le metodologie didattiche dedicate agli ipovedenti e non vedenti, come prevede la Legge "Stanca" del 9 gennaio 2004, che obbliga i Musei ad un adeguamento dell'offerta didattica dedicata.

Programma didattico

Il corso affronta in chiave museologica e museografica la didattica museale rivolta ad adulti, bambini, famiglie, gruppi scolastici, non vedenti/ipovedenti illustrando metodi e strumenti per l'accessibilità dei contenuti culturali attraverso visite alle collezioni, itinerari specifici, laboratori, percorsi tattili e nuove tecnologie.

Il corso si articolerà in lezioni frontali corredate da proiezioni di immagini e filmati, in visite nei principali musei napoletani con lo scopo di conoscere i dipartimenti educativi ed incontrare i diversi responsabili degli stessi e in attività pratiche-laboratoriali.

Testi obbligatori

1. M. DALLARI, C. FRANCUCCI, L’esperienza pedagogica dell’arte, La Nuova Italia, Firenze, 1998.

2. C. Panciroli , Le professionalità educative tra scuola e musei: esperienze e metodi nell'arte, Guerini, Milano, 2016.

3. C. FRANCUCCI e P. VASSALLI (a cura di), Educare all’arte, Electa, Milano, 2005.

4. C. FRANCUCCI e P. VASSALLI (a cura di), Educare all’arte, Electa, Milano, 2009.

                                                                                                                                                      

 

01-11-2022                                                                                                                                                       Prof.ssa Valeria Pitterà

 

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