Obiettivi formativi: |
Il lavoro dello scenografo, nell’industria dello spettacolo moderno, richiede una professionalità sempre più specifica, adeguata alle richieste di una qualificazione non solo culturale ma anche tecnica completa ed esauriente. Oggi al responsabile dell’ambientazione di uno spettacolo, o di un film, viene richiesta anche una mentalità manageriale. La scelta dei collaboratori, la direzione di numeroso personale tecnico, l’organizzazione di gare di appalto fra i laboratori di scenografia, la gestione dei budget a disposizione, fanno sì che l’autore della scenografia debba sempre di più accollarsi responsabilità che a volte possono sembrare ben poco affini al suo ruolo ma che diventano poi determinanti per ottenere buoni risultati artistici. L’obbiettivo del triennio di Scenografia è quello di fornire gli strumenti e le competenze di base, attraverso le quali ogni allievo sarà dotato delle conoscenze minime dei diversi settori scenografici. I discenti studieranno i metodi di disegno dei bozzetti scenografici e della progettazione esecutiva, con particolare riferimento alla scenografia teatrale, e con cenni a quella televisiva e cinematografica, alle tecniche di allestimento connesse alla comunicazione pubblicitaria e alla vetrinistica. I corsi si pongono inoltre l’obiettivo di conseguire le conoscenze tecniche sull’uso dei materiali per la realizzazione di progetti, interventi sul territorio, opere ambientali, nonché di sviluppare l’approfondimento e la ricerca sui linguaggi artistico visivi.
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Prospettive occupazionali: |
I diplomati del corso potranno svolgere attività professionali nei diversi ambiti pubblici e privati della scenografia teatrale, cinematografica e televisiva, degli allestimenti scenici, del costume per lo spettacolo e a quelle di allestimento connesse alla comunicazione pubblicitaria e alla vetrinistica. Tali attività potranno essere sviluppate tanto in qualità di progettisti che come scenografi realizzatori.
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